Amare il proprio lavoro è importante perché questo riesca al meglio ed i SEO sono tipicamente persone così, innamorate di ciò che fanno. Lo dico anche per esperienza, perché SEO lo sono stato ed in parte continuo ad esserlo.
Detto questo, va però tenuto presente che a volte questo eccessivo attaccamento a ciò che siamo ed a ciò che vogliamo o vorremmo fare, ci induce ad avviare progetti di cui non ci sarebbe necessità. Peggio ancora, spesso gli obiettivi che ci sono stati dati si potrebbero raggiungere con sistemi economicamente più convenienti (e non solo economicamente).
La cosa, ovviamente, si aggrava se invece d'esser qualcosa di nostro, è invece un incarico di un cliente.
SEO, non partite ogni volta lancia in resta col vostro lavoro, ma chiedetevi prima se ciò che state per fare sia realmente l'unica cosa fattibile per raggiungere quell'obiettivo.
Vado sul pratico? Ok, eccomi
Non dobbiamo solo sapere come si ottimizzi un sito per i motori di ricerca, come si faccia link popularity ed in generale come si lavori una chiave, ma dobbiamo anche capire quando ne valga la pena, invece del comprarla mediante una compagna di pay per click.
A ben riflettere, le situazioni sono molte. Che senso ha avviare un'azione di posizionamento, se la chiave è d'interesse solo per pochi mesi? Non capita? Scherziamo? Vi porto mille esempi e contesti in cui la chiave mi interessava per un paio di mesi e non di più.
In alcuni settori, facendo una valutazione tra il Conversion Rate del traffico proveniente dai risultati naturali rispetto a quello di chi proviene dalle sponsorizzazioni, ci si rende conto che il secondo rende decisamente inutile lo sforzo per restare in SERP sul lato sinistro (ipotizzando Google). Infatti, se è vero che il traffico dal PPC è più modesto rispetto a quello proveniente dai risultati naturali, è vero che il primo in molti settori ha un fattore di conversione decisamente più alto e chi ha provato lo sa.
Ecco, di ciò parliamo nel corso SEM/SEO. Valutiamo quando sia conveniente un'azione pubblicitaria, piuttosto che quella di posizionamento (ed altre ancora). Entriamo nel merito delle previsioni dei costi, delle valutazioni dei mix, delle tante possibilità, della necessità di una corretta Comunicazione sulla SERP, sia lato sinistro, sia destro.
Perché questo è ciò che manca anche ad ottimi SEO, che sanno fare, ma non sanno valutare quando convenga e partono troppo spesso senza riflettere sulle possibili alternative, dando per scontato che SEO è meglio.