Come previsto dal bando, per la frequentazione del Corso sull'Avviamento e Promozione di un blog del 3 e 4 aprile a Verona, la borsa di studio è stata assegnata a Luca, primo allievo, quindi, ad avere la possibilità di frequentare gratuitamente un nostro corso. Luca, che è anche allievo del corso di scrittura ottimizzata di comunicati stampa del prossimo sabato, ci ha inviato un articolo in cui ipotizza la creazione di un blog da parte di Aruba, nota società di hosting.
L'articolo è perfettamente centrato col tema assegnato, "Indicazione di un'azienda che potrebbe trarre profitto da un blog e motivazioni" e presenta un caso che realmente si potrebbe attuare. Luca ha ben compreso lo spirito dell'esercizio ed ha dimostrato capacità consulenziali non indifferenti, vista la sua giovane età. Non abbiamo avuto dubbi, nel decidere di offrirgli un nostro contributo per il suo percorso formativo.
Con i nostri complimenti e la sua autorizzazione, vi riportiamo integralmente l'articolo, piccoli errori compresi, che seppur negativamente considerati, non abbiamo ritenuto dovessero prevalere sulla qualità del contenuto.
Aruba.it dovrebbe avere un blog
Aruba.it è l'attuale leader di mercato Italiano del web hosting e della registrazione di domini. E' riuscita a catturare nel corso degli anni un'enorme mole di clienti grazie all'accativante offerta di registrazione dominio con spazio web illimitato a soli 20,66€ annui.
Dal punto di vista del marketing è riuscita a portare a termine un'importantissima azione di "branding", tant'è che oggi molti utenti non esperti associano la parola "web hosting" o "registrazione domini" ad Aruba.it. Se da una prima analisi superficiale si può delineare, grazie ai risultati ottenuti, il pieno successo della promozione del prodotto, bisogna però tenere presente che spesso, soprattutto in ambienti tecnici, la reputazione del marchio è molto scarsa. Infatti la scelta di vendere ad un prezzo così contenuto un servizio internet, ha portato la società in questione ad avere problemi di continuità nell'erogazione dei servizi. Facendo alcune ricerche sui più noti motori di ricerca come Google, Yahoo e Live! Si legge di molti utenti che lamentano il fatto di avere trovato i loro siti web rallentati (down in gergo tecnico), o che in base al carico di visitatori questi siti venissero oscurati all'occorrenza ed in seguito a richiesta di delucidazioni al supporto tecnico di Aruba, le risposte fossero delle banali giustificazioni senza alcun fondamento reale.
La comunità web ha quindi ben presto capito che Aruba.it attuava ciò che negli USA viene definito "overselling", ossia l'atto di vendere più di quanto un singolo server possa gestire, sulla base del fatto che la maggior parte dei siti web ospitati non sfruttino completamente le caratteristiche del pacchetto di web hosting acquistato. Il risultato di questa strategia è stato un eco negativo nei confronti del marchio che attualmente viene denigrato dagli esperti del settore e che nel medio-lungo termine potrebbe portare a delle serie conseguenze all'immagine dell'azienda.
Un blog sarebbe pertanto la soluzione più pratica e intelligente per rilanciare il marchio: interagire con gli utenti, chiedere consigli, segnalare guasti, disguidi tecnici, spiegare gli errori principali o fornire informazioni di tipo tecnico sulla struttura del network o sui server web. Creare una comunità dove la persona non sia vista soltanto come un cliente pagante, piuttosto come il membro di un gruppo che grazie ai consigli dei singoli possa crescere e migliorare continuamente.
Così facendo Aruba sarebbe la prima azienda di web hosting ad avere un blog e riacquisterebbe certamente l'immagine di azienda affidabile e seria, che dà voce alle richieste degli utenti per soddisfare i loro bisogni, i loro desideri.
Ottimo articolo, complimenti Luca! :-)
Scritto da: F@bri | 29.03.07 12:31
Scritto il 29-03-2007 12:31
E' piaciuto molto anche a me, spirito critico e propositivo al contempo. Bravo Luca.
Scritto da: copertina75 | 29.03.07 14:41
Scritto il 29-03-2007 14:41