A pagina 10 dell'edizione 2008 della ricerca su come gli italiani usino i motori di ricerca, di SEMS/Nextesplora, troviamo la seguente domanda: "Quali sono a tuo parere i modi - tra quelli indica - più efficaci e utili per trovare online ciò che ti interessa?" (grassetto presente nell'originale).
Il 35% degli intervistati ha risposto "Indirizzi web visti su riviste o in pubblicità di tipo tradizionale".
Avete in mente di far pubblicare un pubbliredazionale o state avviando una campagna pubblicitaria off-line? Facciamo qualche considerazione.
La home perde conversioni
S'è molte volte dimostrato, mandare qualcuno alla home, tramite qualunque mezzo, significa perdere conversioni. Pensare che il nostro sito sia così ben fatto che l'utente troverà ciò che cerca è pia illusione. Inoltre chi arriva al sito non è detto che sappia cercare, che abbia la pazienza per farlo o la voglia. In fondo, lui altre alternative le ha. Per inciso, non è sempre vero che chi è interessato poi cercherà. A volte, si ha minor stress semplicemente cambiando sito.
Ovviamente in alcuni casi è giusto inviare alla home page, ad esempio quando si sta facendo branding, ma è più un eccezione, che la regola.
Se possibile, sarebbe preferibile, negli altri casi, indicare la pagina che offre le notizie sulla promozione.
URL troppo lunga e difficile
Coi CMS, però, capita spesso che le pagine interne abbiano URL chilometriche o ingarbugliate per la presenza di molti parametri.
Non vi aspetterete che il signore in metropolitana si segni
su un post-it questa URL per poi digitarla sul browser, vero?
Non penserete che la ragazza tanto carina che legge la rivista
su cui la vostra pagina è riportata tagli quel pezzetto
di articolo per metterselo in tasca (tanto più che
la sua minigonna la tasca neppure ce l'ha), vero?
Non parliamo del confidare nella memoria di queste persone,
dato che neppure voi che conoscete bene le vostre URL la ricordate!!
Poi, diciamocela tutta, è così ingarbugliata che anche se uno se l'è appuntata, solo al pensiero di dover digitare senza errori quella pappardella, ha già rinunciato.
E allora?
Allora si chiede ai propri tecnici un codice 301 o Redirect Permanent.
Redirect Permanent o codice 301
In sostanza, se una pagina è l'oggetto di una campagna pubblicitaria off-line, fatta con qualunque sistema, è preferibile che vi sia un sistema semplice e veloce per arrivarci. Il modo più semplice è inventarsi un nome molto più facile da ricordare, corto, collegato al tema in modo preciso.
Ad esempio, se facessimo scrivere un pubbliredazionale off-line sul progetto Maisazi Compra, che è descritto alla pagina http://www.maisazi.com/2007/07/maisazi-compra-parte-progetto.php, potremmo decidere di forzare il nome www.maisazi.com/maisazi-compra. Provate il secondo link, se volete vederne l'applicazione reale.
Come si fa? Basta aprire il file .htaccess nella root del sito ed inserirvi l'istruzione "Redirect permanent /maisazi-compra http://www.maisazi.com/2007/07/maisazi-compra-parte-progetto.php" (senza i doppi apici).
Facile, no? Se invece di Apache usate IIS, il sistema è
diverso, ma si può fare comunque. In alternativa, si
può fare anche direttamente dalle pagine in PHP, se
non ricordo male. In sostanza, arrangiatevi, ma fatelo. Avrete
qualche possibilità in più che uno di quel 35%
vi trovi
@Ehmmmm
forse è il caso che controlli il link ...
ERROR 404 ... o ti mando una screenshot?
Ciao
Andrea
Scritto da: Seo in Abruzzo | 30.10.08 09:26
Scritto il 30-10-2008 09:26
Per inciso, ti sei scordato l'http:// davanti al link ... altrimenti funziona.
Scritto da: Seo in Abruzzo | 30.10.08 09:28
Scritto il 30-10-2008 09:28
Ah, sì, era perché volevo far vedere come si scrivesse. Lo aggiungo, grazie Andrea (posso chiamarti Andrea o preferisci SEO tra Abruzzo, Molise e Marche? :D )
Scritto da: fradefra | 30.10.08 11:55
Scritto il 30-10-2008 11:55
Francesco, ti faccio una domanda.
Per la medesima promozione off line preparo una URL facile e veloce da ricordare e la stampo/diffondo sul mezzo di promozione individuato.
Nel caso in cui l'utente digiti esattamente questa URL facile e veloce, subirà un reindirizzamento che lo porterà alla "vera" pagina che descrive il prodotto/servizio pubblicizzato.
Ma le statistiche che dicono?
Con un 301 il software non si perde il passaggio?
Immagino la risposta: mi dici "e chi se ne frega"? :D
Scritto da: Marco | 30.10.08 13:19
Scritto il 30-10-2008 13:19
Fai tu :)
Non mi offendo in nessuno dei due modi ... anzi ... simpatica la SEO itinerante ;D
Scritto da: Seo in Abruzzo | 30.10.08 15:00
Scritto il 30-10-2008 15:00
Il mio cervello s'è mosso permanentemente. :-)
In base al tuo messaggio di ieri e a questo tuo post di oggi mi sono reso conto che io, sistemista e tecnico di lunga data, ci mettevo circa un minuto a creare un redirect per cui
ilmiosito.com/corsi
puntasse alla pagina del calendario
corsi. ( Nota l'autocensura :-) )
Per cui l'ho fatto subito, senza aspettare qualche settimana.
Grazie, sei illuminante come al solito.
Scritto da: Francesco | 30.10.08 16:31
Scritto il 30-10-2008 16:31
Marco, stavolta la risposta è che invece vorrei tracciare, ma come hai indicato non è possibile.
Chiaramente, per me è più importante avere il potenziale cliente, non il tracciarlo, quindi preferisco sapere di avere qualche problema, che perdermi potenziali importanti arrivati dalla carta.
Però, c'è un però...
Quando do una pagina ad un cartaceo importante, io faccio una seconda pagina apposta per lui :D, niente redirect. La pagina non è "linkata" dal sito. Chi arriva lì, è arrivato per aver letto quella rivista :)
Scritto da: fradefra | 31.10.08 10:38
Scritto il 31-10-2008 10:38
Ottimo, Francesco :)
Contento d'esserti stato utile :)
Scritto da: fradefra | 31.10.08 10:59
Scritto il 31-10-2008 10:59