Sì, certo, lo sappiamo, le locandine hanno la loro importanza, ma che volete farci, col fatto che non è semplicissimo calcolarne il ROI, tendi sempre a scordartene.
Noi per i corsi della scuola di cucina abbiamo auto-prodotto una locandina che non ha alcuna pretesa, però riporta le informazioni necessarie e le date. Non abbiamo fatto un lavoro con una agenzia specializzata, perché abbiamo necessità di variarle continuamente (a volte anche ogni settimana).
Abbiamo scelto un formato molto semplice, preferendo il nulla grafico ad una grafica scadente.
Ce le portiamo sempre dietro e le lasciamo nei bar di Lonigo e se capita anche in qualche bar dove ci fermiamo occasionalmente nei paesi vicini.
Ieri stavamo bevendo una birra con una nostra allieva, Lisa Bellini, appena diventata mia assistente di cucina, e lei ci dice che ci ha conosciuti grazie ad un nostro volantino che un amico le ha portato a casa.
Ogni tanto, inoltre, qualcuno al telefono ci chiama con il volantino sotto mano, chiedendoci informazioni più dettagliate.
In sostanza, locandine e volantini magari non sempre fanno diventare ricchi, ma a qualcosa servono. Nel nostro caso, visto i costi irrisori ed il tempo perso quasi nulla, sono sicuramente vantaggiosi.
Ritengo importante fare sempre delle valutazioni in termini di ritorno economico di qualsiasi attività: una campagna promozionale può costare tanto o poco, ma credo che questo tipo di valutazione sia da paragonare sempre a quanto è previsto dal ROI.
In questo caso, probabilmente dati i costi limitati, anche un solo iscritto avrebbe portato in positivo l'investimento, quindi perchè non farlo?
Ottimo lavoro Fra e Mari! come sempre! :)
Scritto da: Mattia Soragni | 20.01.10 10:37
Scritto il 20-01-2010 10:37
Poi in realtà sono stati anche più di uno ed almeno due su corsi di un certo costo. Praticamente, un solo iscritto ha pagato l'attività di tutto l'anno.
Scritto da: fradefra | 20.01.10 10:47
Scritto il 20-01-2010 10:47