Dato che nei giorni scorsi
abbiamo pianificato il Corso
DAO by DAO Daddy, abbiamo spesso parlato, io e
Cesarino
Morellato, della Digital Device Optimization.
Concordo con Cesarino, a proposito, DAO Daddy è lui, sull'importanza sempre crescente della gestione della visibilità che l'azienda ha sui dispositivi alternativi al browser su PC. Ormai molti navigano con iPhone, con Symbian, Blackberry, senza contare, i client applicativi di Facebook, Twitter, ecc. Non ci credete? Provate a stare un po' in metropolitana a Milano o a Roma, ad aspettare il tram a Torino, Bologna e tante altre città italiane.
In alcuni settori, tra l'altro, la quota di visite al sito proveniente da dispositivi hardware e software diversi dal solito browser è decisamente significativa.
C'è necessità, quindi, che si affronti in modo organico l'aspetto e non si tratta di un semplice problema tecnico, ma di Web Marketing (oddio, qui forse sarebbe meglio parlare di Digital Marketing), del più puro.
Faccio un esempio e mi fermo, l'esperto è Cesarino e ne parlerà durante il corso. Se il sito di un ristorante viene navigato via iPhone, è lecito immaginare che il visitatore lo stia navigando non per vedere le ricette e le foto delle sale, ma solo per sapere indirizzo e numero di telefono, dato che si trova in zona? In un caso come questo, il sito non dovrebbe essere mutevole e presentarsi con una home leggermente diversa rispetto a ciò che vedrebbe un navigatore via browser su PC?
Al di là della vostra risposta, ciò che mi preme è far notare l'importanza del porsi la domanda, perché i contesti simili sono centinaia e altrettanti sono i settori in cui tali domande sarebbero lecite.
E noi?
Beh, noi senza saper nulla di DAO, in realtà lo facciamo da anni, perché ovviamente essendo YoYo - Formazione rotolante di proprietà di Mariangela, che è anche proprietaria di una scuola di cucina, naturalmente ci poniamo continuamente il problema di come i visitatori ci vedano e ci trovino. Fanpage, blog, profili personali, PC, MAC, Blackberry, iPad, sono tutti sistemi, hardware e software, con cui il potenziale allievo può arrivare a noi. Quindi da tempo ci interroghiamo su tutto ciò.
Ecco perché, appena pubblicato il nostro nuovo ecommerce maisazi.it, ve lo abbiamo comunicato l'altro ieri, abbiamo avviato un progetto di verifica a 360 gradi della nostra visibilità. Ci siamo fatti una nostra check-list e giorno per giorno la stiamo seguendo facendo una batteria di test.
Primi risultati?
La prima prova fatta, su iPhone e iPad, è andata ottimamente. In modo semplice e senza forzature, sono riuscito ad iscrivermi ad un corso di cucina, pagarlo e confermare.
La seconda provo consisteva nell'amministrazione sul back-end del nuovo ordine. Anche qui, Magento s'è comportato perfettamente, sono riuscito a evadere in modo regolare l'ordine, riuscendo persino a fare modifiche alla scheda di un prodotto.
Prova numero tre, l'ho fatta ieri dal divano mentre Daniele mangiava, mi sono iscritto ad un corso via Blackberry. Perfettamente riuscita.
Prova numero quattro, amministrazione su Magento dell'ordine: perfettamente riuscita anche questa.
Prossime
prove?
Le prossime prove sono in parte di acquisto/evasione, altre sono di visibilità:
- iscrizione e evasione su Symbian;
- iscrizione e evasione su iPad;
- prove varie di ricerca su Facebook;
- prove varie di ricerca su Twitter.
Ancora è un po' presto, ma poi inizieremo anche le prove con le mappe e le immagini, Facebook, Flicker, Yotube, Google, ecc. ecc.
Arrivederci
al corso, stavolta sarò tra gli allievi anche io a godermi
lo spettacolo del DAODaddy (chi lo ha già ascoltato, sa di
cosa parlo )
come mai avete deciso di non fare nessuna prova su android? e un'altra cosa: avete mai pensato di usare qualcosa tipo jquery mobile (http://jquerymobile.com/) per fare un'ottimizzazione mobile che ricordi di più una vera e propria applicazione? cmq gran bel post.
Scritto da: Simone Bonati | 17.11.10 10:51
Scritto il 17-11-2010 10:51
Simone, nessuna preclusione per Android, solo il fatto che stiamo procedendo per fasi successive. Poi in realtà pensiamo di testare tutto quello che troviamo.
Sono contento che il post ti piaccia. Poi ovviamente ne diffonderemo i risultati, sia durante il corso, sia sul blog. Per inciso, parte di queste prove serviranno anche ad altri gestori di siti di commercio elettronico (e non solo).
Scritto da: fradefra - Consulente Web Marketing | 17.11.10 11:25
Scritto il 17-11-2010 11:25