Una discussione fatta spesso, su quanto si debba spendere al mese in Web Marketing, su quale sia la cifra minima, sullo stipendio di un Responsabile Web Marketing, su come impiegare piccole cifre.
"Frà, ma con 100 euro al mese, riesco a fare
qualcosa?" - mi è stato chiesto recentemente
e, incredibilmente, ho risposto sì
Ovviamente va fatta una considerazione. La cifra da spendere deve essere ragionata in funzione della strategicità di Internet per l'azienda proprietaria del sito in questione (se di sito si sta parlando). Non è pensabile che un sito di commercio elettronico riservi 100 euro di budget mensile per il Web Marketing, ma in certi contesti potrebbe avere un senso.
Aggiungo una considerazione provocatoria. Se uno ha solo
100 euro, meglio mangiare una pizza o investirli? Dipende,
naturalmente, dalla resa che pensiamo possano avere. Se possono
renderci qualcosa, allora sì, investiamo, altrimenti,
pizza
Ok, lo so, state già per dire - "ah Frà! Non c'incantare col tuo solito giro di parole, dicci che possiamo fare con 'sti cento euri". Arrivo, eccomi...
Ore di lavoro mio
100 euro di lavoro mio corrispondono a circa due ore e mezza. Con due ore e mezza posso scriverti, vediamo, due o tre piccoli articoli che ti piazzo da qualche parte, scegliendo ovviamente siti di qualità ed a tema. Non il mese dopo, ma tranquillo che in sei mesi qualcosa fanno, sicuramente giustificante la spesa. Il posizionamento del sito sale, in alcune situazioni si può modificare leggermente la foto che i motori si sono fatta, si allungare la long tail, si ricevono nuove visite dirette (di qualità), si fa un po' di branding.
Chiaramente si può trovare qualche giovane che per avere una mancetta aggiuntiva che contribuisca a farlo vivere in attesa della sua laurea, ti scriva articoli decenti ad un prezzo leggermente inferiore. Io stesso ne conosco diversi.
Post su blog
In vari settori, esistono blogger che con 50 euro un post decente su un blog decente te lo scrivono volentieri, se non gli chiedi di vendersi. Non parlo di semplice apposizione di link fuori contesto e di mera pubblicità. Parlo di piccoli redazionali a fronte di una recensione, di una prova, di un tema di interesse. Ci guadagna il blogger (sia economicamente, sia in contenuti), ci guadagna l'investitore. Se ogni mese si individuano due blogger, il gioco è fatto.
Non in tutti i settori è possibile, ma in molti sì. Si ottengono vantaggi in termini di posizionamento, di branding, di brand reputation e moderatamente di traffico diretto (anche se spesso di qualità).
Comunicati Stampa
Ai Comunicati Stampa c'è chi ci crede e chi no. Io ci crede. Con cento euro al mese, un giro di comunicati stampa si fa senza problemi e forse avanza anche qualcosa. Otteniamo posizionamento (sì, lo so, molti di voi non sono d'accordo, ma ognuno è libero di avere le proprie idee, no?), branding e qualche volta, quando la fortuna vi farà pubblicare qualcosa che interessa ad un giornalista vero che la ripubblica su una testata cartacea, potreste avere un botto da intasarvi i server (è successo a diversi miei clienti).
Scrittura di contenuti sul sito
Conosco persone che a dieci euro vi scrivono una news, un articoletto, una scheda prodotto, ecc. Di qualità, ovviamente, non spazzatura. Sono, quindi, dieci nuovi contenuti al mese sul vostro sito. L'effetto è garantito. Miglioramento del posizionamento, allungamento della long tail e qualche volta, non sempre, nuovi link in-bound spontanei quando il contenuto sia di interesse.
Partecipazione a progetti
Con cento euro a volte si può partecipare alla sponsorizzazione di progetti che diano un po' di visibilità, sia in termini di link o di semplice branding. Hanno sempre un risultato, magari piccolo, ma c'è. Tanto per non andar lontano, la quota di sponsorizzazione del progetto Maisazi Compra è di 600 euro, quindi si impegnerebbero sei mesi, ma si avrebbe visibilità per un anno, inoltre una montagna di dati che costerebbero molto di più se si dovesse studiare per proprio conto. Occhio, non voglio fare pubblicità a questo progetto specifico. Di progetti simili ce ne sono altri in giro ed altri in altri settori potrebbero essere facilmente organizzati consorziandosi.
Sponsorizzazione di eventi
Se si mettono assieme le 100 euro di 6 mesi, si può organizzare un evento. Molti pensano che l'organizzazione di eventi debba necessariamente implicare spese di migliaia e migliaia di euro. Vi garantisco che non è così. Gli eventi organizzati da maisazi.com non hanno mai superato le mille euro (e spesso neppure le 500) e sono sempre stati un successo, portando posizionamento, link in-bound, visite dirette, iscritti alla newsletter ed altro ancora. Non è un caso che si continui a farlo e che anche per questo 2008 siano in preparazione varie cose. Chi non ha la forza organizzativa per far fronte a simili progetti, può decidere di partecipare come sponsor. Spesso si spende veramente poco e si ottiene molto.
Sinergia
Infine, quando la cosa sia ben orchestrata, capita che con queste cento euro una persona giusta possa fare un po' tutte queste cose, mischiandole tra loro mese per mese, per mettere assieme azioni che poi si supportano vicendevolmente. Qualche post, un po' di contenuti, un paio di articoli, comunicati stampa e via discorrendo. Inoltre, se si hanno vari progetti attivi, a volte si può ottimizzare i costi perché con la stessa attività si portano avanti più obiettivi, aumentando le opportunità di visibilità.
Conclusione
State pensando - "Frà, a parlare si fa in
fretta, ma noi vorremmo dei fatti..." - ed io vi
rispondo - "Ok, datemi queste cento euro che ve
lo dimostro sul campo!" Va bene così?
Bentornato :) e tornato alla grande con interventi sempre molto intriganti.
Interessante questo argomento e vicino a volte a piccoli progetti che mi trovo a portare avanti con piccoli budget.
Chiaro, poi dipende il costo da settore a settore ma un buon article marketing o creazione di buoni contenuti ad hoc da certamente una mano a certi siti sconosciuti nel web e agli utenti.
Scritto da: Giulio Gargiullo | 08.01.08 22:22
Scritto il 08-01-2008 22:22
ciao,
che bell'articolo! Io i 100 euro li spenderei anche subito :)
Scritto da: YouON | 09.01.08 22:49
Scritto il 09-01-2008 22:49
Concordo con Fra'!
Se ne parlava ieri sera, nella skypecast di Vinix, di quanto fosse difficile per gli imprenditori valutare gli investimenti in comunicazione. La paura generica (nei piccoli produttori vitivinicoli ad esempio) è appunto quella di spendere (è sempre "troppo" per loro) e non ottenere risultati.
Diciamocelo.... ce ne sono di venditori di fumo, nel nostro settore, che hanno creato squallidi precedenti.
Ma è anche vero che, a differenza di Fra e di altri che svolgono onestamente questo impegnativo ma stupendo (bisogna dirlo) lavoro, i venditori di fumo non possono garantire niente a nessuno. E durano poco.. Quindi sono costretti al "colpaccio": tanti, maledetti e subito!
Solo un serio professionista, che prenda la sua mansione esattamente come un tecnico che interviene anche per 100 euro, laddove si può e si deve, può dare garanzie.
Ma gli imprenditori devono anche cercare di acquisire i criteri di valutazione, impegnarsi un filino ad informarsi non solo sui trattamenti di cantina ma anche di come si fa comunicazione.
Penso sia questo uno degli aspetti salienti.
Sviscerabili anche negli incontri come quello di ieri sera, con le diverse realtà: produttori, comunicatori, tecnici e distributori che si confrontano per trovare strategie e risorse.
Augh.
Ale / dalla maremma con ardore
Scritto da: Alessandra Rossi | 15.01.08 11:35
Scritto il 15-01-2008 11:35
Ciao ragazzi, grazie a tutti.
Alessandra, ottimo contributo :)
Scritto da: fradefra | 16.01.08 07:15
Scritto il 16-01-2008 07:15
Beh, con 100 euro, anche se magari non renda poi chissà quanto (poi dipende pure da come si usa) si può utilizzare anche Adwords come mezzo di promozione. Molti che non sanno usarlo in effetti spendono più di quanto guadagnano ma se lo si sa usare per bene si ottiene un buon ritorno sugli investimenti. A volte anche con 50 euro di budget si può arrivare ad avere un ritorno di 50 euro, e quindi a fare vendite per 100 euro. Dico a volte perchè dipende da tanti fattori quali il prezzo, la qualità e come viene posto il prodotto (o servizio) al cliente. Io ad esempio sono tra quelli che è riuscito, con un budget di 50 euro, sono riuscito a vendere prodotti per 100 euro.
Comunque è un bell'intervento. Mi ha fatto venire altre idee su come promuovere la mia attività.
Ciao.
Scritto da: Fabrizio | 30.05.08 23:32
Scritto il 30-05-2008 23:32
Bene Fabrizio, benvenuto sul blog.
In effetti, AdWords può riservare gradite sorprese a chi lo sa usare :)
Scritto da: fradefra | 31.05.08 14:58
Scritto il 31-05-2008 14:58
Non male davvero l'articolo, penso che per situazioni in cui si può spendere poco e la concorrenza non è molta, anche con 100 euro si posso ottenere buoni risultati nel tempo :-)
Scritto da: Web Marketing Roma | 14.10.10 00:14
Scritto il 14-10-2010 00:14