Sento spesso parlare di brainstorming, soprattutto da parte di persone che sostengono di avervi partecipato, ma che ad una mia domanda di approfondimento, mi raccontano di una riunione. No, un brainstorming non è una semplice riunione.
Riprendendo una parte della lezione normalmente tenuta nel corso SEM/SEO ed in quella sulla gestione di campagne PPC (questo è il calendario), vediamo di fare un po' di chiarezza. Vorrei inoltre indicarvi un modo di fare brainstorming finalizzato al Web Marketing (ma va bene anche per molte altre cose).
Cos'è un brainstorming
Sulla slide del corso, Mariangela (è lei l'esperta, in questo caso) l'ha definito così - "Una riunione di un gruppo di persone che su un tema comunicato precedentemente, in modo moderato o no, esprime in continuo ciò che pensa senza alcun commento."
In sostanza, quattro o cinque persone, con la guida di un moderatore, dato un obiettivo e delle chiavi di guida, fanno proposte, proposte, proposte, senza mai fermarsi, senza commentare, magari ridendo, ma senza bloccare per alcun motivo il flusso. Il moderatore, se serve, riporta sul percorso, nel caso si stia divergendo eccessivamente.
Obiettivo di un brainstorming
Normalmente le sessioni di brainstorming si fanno per trovare il nome di un'azienda, uno slogan, un payoff, il nome di un sito, il nome di una campagna di Web Marketing, gli annunci AdWords. I campi applicativi sono ovviamente molti altri, ma questi sono quelli in cui più spesso ci troviamo ad operare. Per inciso, maisazi.com, YoYo - Formazione rotolante, Toomaki e Strillovolante sono il risultato di altrettanti brainstorming.
Effetti e vantaggi del brainstorming
Il brainstorming è una bomba! Quattro menti che si influenzano vicendevolmente operano ad un livello impensabile per ognuno di loro individualmente. Ho visto brainstorming di tecnici senza alcuna fantasia produrre risultati incredibili. Non ci si crede sinché non si prova. Due è meglio di uno e quattro è meglio di due. Si tratta di una legge di cui è difficile capire la natura, ma la sperimentazione ha dimostrato migliaia di volte che è vera.
Metodo per un buon brainstorming
Quattro persone possibilmente diverse, che rientrino nel
target cui è destinato l'oggetto, che non siano operatori
del settore in questione. Quindi, se cercate un nome di un
sito, trovate quattro persone della strada, non altrettanti
consulenti web marketing. Chiaro il concetto?
Il moderatore spiega cosa si vuol ottenere e mette su una vicina lavagna le chiavi. Ad esempio, nel caso di un nome di sito per un produttore di bulloni: professionalità, metallico, lucidità, ferramenta, sicurezza, solidità.
Si fissa un tempo tra i trenta ed i quaranta minuti massimi e si dà l'avvio. Le persone dovranno fare proposte secondo il proprio filo del pensiero, senza mai commentare ciò che dicono gli altri. Nel frattempo, il moderatore o un incaricato registra le idee, segnandole tutte senza esclusioni.
Scaduto il tempo, si rilegge tutto l'elenco e si evidenziano le proposte che a qualcuno piacciono, anche senza un motivo particolare. Queste proposte potranno poi essere comunicate al committente che farà un'ulteriore scelta e sottoporrà due o tre opzioni ad un panel finale di suoi incaricati. Io, ad esempio, uso i miei contatti in chat, per quest'ultima fase.
Buon divertimento
non so perchè ma il brainstorming mi sa tanto di ... "Dr. House"! :D
Scritto da: Andrea | 18.03.08 09:41
Scritto il 18-03-2008 09:41
:P
Torna a lavorare, sfaticato :P
Scritto da: fradefra | 18.03.08 12:57
Scritto il 18-03-2008 12:57
Due cose fra:
1. ecco perchè mi hai chiesto per il logo... ;-)
2. mi sono appena iscritto al feed, come ho fatto fin'ora senza... :O
ciaooo!
Scritto da: Francesco | 01.04.08 00:37
Scritto il 01-04-2008 00:37
Ciao Francesco, benvenuto...
...ammazza quanti Francesco siamo :p
Scritto da: fradefra | 01.04.08 07:28
Scritto il 01-04-2008 07:28