Ieri vi scrivevo della fan page che abbiamo aperto per maisazi.com, oggi vi riporto due dati interessanti e mi soffermo sul secondo.
Ho inviato il suggerimento a circa 500 persone tra i miei contatti, selezionando uno ad uno quelli che ritenevo potessero essere interessati. Il giorno dopo (cioè ieri) 100 persone circa si sono iscritte. Salvo pochissimi casi di iscrizione spontanea da parte di persone non invitate esplicitamente da me, quasi tutti sono destinatari del mio invito. In sostanza, poco meno del 20% ha aderito il primo giorno.
Probabilmente ce ne saranno altri nei prossimi giorni, però credo devo dire che il numero di adesioni ha superato largamente le nostre aspettative.
Dei
cento registrati, però, solo 4 hanno avuto voglia
di
scrivere qualcosa o interagire in qualche modo. Il 4%, in
sostanza (che
fortuna che abbiamo avuto con questi numeri, fatti quasi apposta per
facilitare i conti ),
cioè un valore molto basso.
Non ci stupiamo certo, da anni sappiamo che la voglia di interagire sul Web non è quella che si avrebbe al bar. La gente legge sempre poco, in modo incompleto e scrive ancora meno. Non che sia sbagliato, diciamo che serve farci l'abitudine.
Nel caso specifico quali potrebbero essere i motivi? Ne ipotizzo alcuni, aggiungete gli altri voi, se vi fa piacere.
- Non c'era tantissimo da discutere o commentare (giusto tre eventi, cinque link, due discussioni e due foto).
- Le persone hanno fretta e troppo altro da fare. Manca il tempo.
- Timidezza, alcuni vorrebbero, ma non lo fanno perché non amano apparire.
- Alcuni si iscrivono alla fan page solo come manifestazione di simpatia. Già è tanto che l'abbiano fatto, non si può pretendere che scrivano pure.
- A volte non si ha nulla da aggiungere e non si ha voglia di intervenire solo per dire Ciao :)
- Si è rimandata la lettura più approfondita ad un altro momento.
E' quello che capita piuttosto spesso su Facebook; tantissime adesioni, pochissima partecipazione. Personalmente mi capita di leggere in maniera rapidissima gli inviti per diventare "fan", ed in maniera altrettanto rapida di cliccare su "Diventa fan" oppure su "Ignora". E' rarissimo che una volta divenuto fan ritorni a visitare la pagina in questione se non, al massimo, solo una prima volta per curiosità. Questo è uno dei motivi principali della mancata partecipazione degli utenti: la consapevolezza di trovare ben poco di nuovo sulla pagina fan, se non qualche foto o qualche link.
Scritto da: Riccardo | 14.01.10 09:27
Scritto il 14-01-2010 09:27
Beh, nel nostro caso non sarà così, perché abbiamo intenzione di veicolare buona parte della comunicazione tramite le fan page.
Stiamo a vedere :)
Scritto da: fradefra | 14.01.10 09:45
Scritto il 14-01-2010 09:45
Stavo per scrivere proprio questo. Credo che la differenza la faccia solo la "proposta". Nel mio caso, la fan page che gestisco (nata da poco, conta circa 35 iscritti e sono contento perché ho mandato solo la metà degli inviti)offrirà presto sconti, promozioni, eccetera.
Ne potranno usufruire solo gli iscritti e questo incentiverà penso l'iscrizione e anche il ritorno dell'utente, la cosa che più mi interessa.
A parte il fatto che a me piace conoscere uno per uno gli iscritti alla fan page. E per il momento è così (siamo in pochi!) :-)
Scritto da: Antonio Consoli | 14.01.10 10:57
Scritto il 14-01-2010 10:57
Bè, potevi fare anche i nomi e cognomi di quei 4 , visto che sono uno di quelli :D Anzi, mi sa che ieri ci siamo sentiti anche più di una volta a proposito di Maisazi Fan Page.
Buon fine settimana :)
Scritto da: Francesco | 15.01.10 10:18
Scritto il 15-01-2010 10:18
Antonio, non posso dire di conoscerli tutti uno per uno, ma sono quasi nelle tue stesse condizioni.
Francesco... sai... la privacy... la riservatezza (ma non sono la stessa cosa?)... la discrezione... :p :p
Scritto da: fradefra | 16.01.10 07:31
Scritto il 16-01-2010 07:31
Ciao Francesco,
avere dopo pochi giorni il 4% di utenti "attivi" e il 96% di lurker mi sembra già un ottimo risultato, che si tratti di Facebook o di qualsiasi altro social network ;)
Concordo con un'opinione che più volte hai espresso su questo blog: l'idea che, per il solo fatto di aver creato una fan page, allora il presidio di un network funzioni creando engagement del brand con gli iscritti è decisamente discutibile. Su Facebook l'iscrizione ad un gruppo può rappresentare un legame lasco o praticamente nullo tra l'utente e il contenuto.
A mio parere essere iscritti ad un gruppo o esprimere un giudizio positivo per un'affermazione pubblicata è indicativo di un'affinità, ma non sempre di un effettivo livello di interesse elevato nei confronti del brand.
Discorso a parte meriterebbe il fattore "moda" o più in genere la propensione ad imitare i comportamenti altrui per sentirsi integrati all'interno di un gruppo. Agire anche su questo aspetto può influenzare notevolmente i risultati di un'azione di social media marketing.
D'altronde anche ad una cena dove nessuno si conosce, chi organizza deve dare il buon esempio trovando il modo di rompere il ghiaccio con i propri ospiti per animare la serata ;)
Prima di chiudere ti segnalo una paper molto interessante sul tema della progettazione di interazioni e ambienti sui social network - http://im.digitalhymn.com/wp-content/uploads/2009/06/Motivational-Design-1.5-IT.pdf
Girala anche a Mariangela, potrebbe interessarle ;)
Ciao!
Daniela
Scritto da: Daniela Trifone | 16.01.10 10:52
Scritto il 16-01-2010 10:52
Ottima segnalazione, ci ho dato una prima occhiata, dico a Mariangela di stampare e così poi me lo leggo con calma in treno.
Ciaooooo
Scritto da: fradefra | 16.01.10 12:05
Scritto il 16-01-2010 12:05
Grazie per la segnalazione Daniela, lo leggo appena ho un attimo :)
Scritto da: copertina75 | 18.01.10 12:43
Scritto il 18-01-2010 12:43